Il Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) è caratterizzato dalla presenza di ossessioni (immagini, pensieri o impulsi percepiti come intrusivi o inappropriati) e di compulsioni (comportamenti e rituali che la persona si sente obbligata a compiere per ridurre tale disagio). I tentativi spontanei di ignorare le ossessioni determina ulteriore senso di disagio ed ansia, innescando un circolo vizioso che aumenta la sofferenza della persona.
La psicoterapia cognitivo-comportamentale (PCC) costituisce il trattamento psicoterapeutico di elezione per bambini, adolescenti e adulti con disturbo ossessivo. Aiuta i pazienti ad internalizzare una strategia per resistere al DOC che avrà effetti benefici a breve e a lungo termine.
La PCC risulta infatti efficace almeno quanto gli psicofarmaci nel trattamento della depressione e dei disturbi d’ansia (compreso il DOC), ma assai più utile nel prevenirne le ricadute.